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26 Gennaio 2018Bologna celebra Keith Haring con una grande mostra:
Party of Life by Keith Haring a cura di Diana Di Nuzzo, 31 gennaio – 25 febbraio 2018
Pinacoteca Nazionale di Bologna, Via delle Belle Arti 56
Pinacoteca Nazionale di Bologna, Castiglione 8 – Video installazione site-specific
A 60 anni dalla sua nascita, Bologna celebra Keith Haring (1958-1990), uno degli artisti contemporanei più amati dal grande pubblico. Saranno in mostra, nelle due sedi della Pinacoteca Nazionale di Bologna, più di 60 opere dell’artista statunitense, provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private.
La mostra, dal titolo “Party of Life”, organizzata da Contemporary Concept e curata da Diana Di Nuzzo, è stata pensata per diffondere la conoscenza sulla vita e l’opera di Keith Haring, invitando a una riflessione collettiva ispirata al suo messaggio sociale e profondamente innovativo di questo artista americano che ha lasciato la propria traccia in tutto il mondo.
Incredibilmente prolifico, in soli 30 anni ha realizzato una vasta serie di immagini ed è riuscito da pioniere ad inserire il mondo della Street Art, nel circuito dell’Arte Contemporanea, all’interno di gallerie e musei. Haring ha in principio attratto l’attenzione del grande pubblico disegnando con il gessetto sui cartelloni pubblicitari della metropolitana di New York. La facile accessibilità al suo alfabeto visivo e il messaggio positivo di amore universale hanno costituito una scelta vincente, per la diffusione della sua fama, sul lungo periodo.
Mediante il suo linguaggio inedito, fortemente simbolico, Keith Haring ha comunicato la propria visione della realtà al mondo, viaggiando, mettendo la propria creatività al servizio del sociale, realizzando lavori di enorme impatto e di risonanza internazionale.
Ad animare la mostra Party of Life ci saranno numerosi eventi e collaborazioni: performance e flash mob in omaggio all’artista, Rabbit Holes organizzati con gli studenti del Liceo Artistico Arcangeli e l’Accademia delle Belle Arti di Bologna, laboratori e visite guidate in italiano e in inglese per tutte le fasce d’età.
Inoltre, collaborazioni con organizzazioni no profit ed enti votati alla lotta contro l’AIDS, nel rispetto dell’impegno di Keith Haring contro questa malattia che lo portò alla morte e coerentemente alla funzione incarnata dalla Fondazione istituita a suo nome.
L’idea dell’esposizione nasce da Contemporary Concept, un’organizzazione per mostre ed eventi legati all’arte contemporanea.
Curata da Diana Di Nuzzo, che da anni scrive di arte contemporanea per numerosi media, occupandosi prevalentemente di arte figurativa, con particolare attenzione verso la Street Art, interesse che l’ha portata a vivere diversi anni a New York, studiando ed approfondendo il ruolo rivoluzionario della figura di Haring.
Organizzazione Contemporary Concept
In collaborazione con: Pinacoteca Nazionale di Bologna, Liceo Artistico Arcangeli Ufficio Scolastico Regionale Emilia-Romagna, Accademia delle Belle Arti di Bologna, International School of Bologna, Regione Emilia-Romagna, GVC ONG e NPS onlus. Catalogo: Grafiche dell’Artiere/Arjowiggins
La mostra inaugura il 30 gennaio; si può visitare dal 31 al 4 febbraio dalle 10,30 alle 19,30. Il 3 febbraio per «Art City A White Night» dalle 19,30 alle 24. Dal 6 febbraio al 25 febbraio dalle 11 alle 19. Lunedì chiuso.