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26 Gennaio 2021Ma la notte sì, in libreria le divertenti memorie di Silvia Annichiarico
Per quasi sessant’anni tuttofare nel mondo dello spettacolo, Silvia sbarca in libreria con un libro di memorie che si legge d’un fiato tra incursioni improbabili, amori segreti, goliardate, criminali, star e starlette. Tutto documentato da foto inedite! Allacciate le cinture di sicurezza e preparatevi per un volo spericolato di un’inviata molto speciale, imprevedibile, ironica. Una vita contromano con la notte sempre amica…
Ma la notte…sì 240 pag. 18€, collana Dietro Le Quinte, Sagoma Editore
È la più famosa tra i meno famosi. Silvia Annicchiarico, cantante, attrice e conduttrice radiofonica, da 60 anni vive nel mondo dello spettacolo, sempre vicina a tanti personaggi e attenta ai cambiamenti della società. Dai cori per Mina e Celentano a Renzo Arbore, che l’ha lanciata a L’altra Domenica, dai festival della canzone allo storico programma Quelli della Notte, dagli sketch con Enzo Jannacci e Cochi e Renato ai film con Pozzetto e Carlo Verdone, Silvia racconta con brio e immancabile ironia gli incontri con tanti artisti, a cominciare dai Beatles, i retroscena di una vita passata al microfono e lo spaccato di un’Italia goliardica e spensierata, ma anche noir, ricordando quando boss come Angelo Epaminonda regnavano incontrastati nelle notti milanesi. Quella notte che, tuttavia, è sempre stata sua amica, esaltandola quando cantava “Giorno mi tormenti così, Giorno mi fai dir sempre sì…” e continuando ad amarla oggi che a 73 anni conduce, nonostante la pandemia, Ma la notte no, con Nino Mazzarino, dalle 3 fino all’alba, su Rtl 102.5. Un bell’esempio di costanza, passione e allegria.
Un frammento del libro:“Con Mia Martini trascorro un periodo molto bello. Lei è al top con “Piccolo uomo” e “Minuetto” e tante altre hit: è l’inizio degli anni Settanta, non è ancora pubblica l’assurda maldicenza che lei porterebbe sfortuna, ma già cominciano a filtrare le prime voci e in alcuni giorni la vedo davvero prostrata.
Sono la sua corista, ma diventiamo subito amiche, c’è feeling. Sono gli anni in cui lei spacca ovunque, non è triste come la descrivono. Ricordo serate all’Altro Mondo di Rimini, nelle varie discoteche di Riccione, e in tante altre città in cui riscuotiamo un successo megagalattico, esagerato, inebriante.
Conosco Mimì nel periodo migliore, la seguo tanto insieme al manager Fioroni che è lo stesso di Johnny Dorelli, sono molto contenta di cantare con lei: siamo osannate, frequentiamo luoghi di classe, teatri importanti ed è molto amata. Forse non se ne rende conto perché è molto umile e generosa.”
Silvia Annicchiarico: entra nel mondo dello spettacolo minorenne come comparsa alla Rai, poi come vocalist nel coro “4+4” di Paola e Nora Orlandi, accompagnando molti cantanti famosi. Nel ‘69 incontra Renzo Arbore a Speciale per voi, nel ‘77 Arbore la lancia a L’Altra Domenica come inviata spericolata. Nell’85 è solista della New Pathetic Elastic Orchestra a Quelli della notte, sempre con Arbore, che l’aveva diretta anche nel film Il Pap’occhio. Ha partecipato a numerosi altri film, da 7 chili in 7 giorni a Fantozzi alla riscossa. Il suo grande amore è, però, da cinquant’anni la radio: attualmente su Rtl 102.5 conduce il programma Doc e, con Nino Mazzarino, Ma la notte no.
Gabriella Mancini: giornalista della Gazzetta dello Sport, di cui ha curato la pagina della Tv e dello Spettacolo, e di Vivimilano, ha seguito 28 Festival di Sanremo, si è diplomata al Cet, la scuola di Mogol, come autore. Ha collaborato per Rai, Telemontecarlo, LA7 e Radio Monte Carlo, dove ha condotto un programma con Teo Teocoli, con il quale ha scritto il libro Il mio calcio rossonero.